Parole in liberta', un manifesta dell'esistenza.
La musica scorre tranquilla tra le correnti invisibili dell'aria, crea lievi increspature che distruggono le rocce, creano scogli nell'esistenza, minuscole statue nate dalla pazienza millenaria del fuoco.
Senza fiamme, senza temperature o termometri.
Calli sulle mani e sangue che scorre nelle piante che cantano.
Musica musica musica.
Parole senza senso, schemi invisibili sulle nostre mappe, significati nascosti nascono in continuazione nel tutto.
pensiero lineare che crea incongruenze tra le persone e il bisogno di cambiamento, nuova genesi ed esplosione di colore.
Parlare è inutile, pensare è inutile, scrivere è inutile. Capire impossibile.
Energie spese nelle direzioni piu' improbabili ci lasciano vuoti, svuotati, pronti ad accogliere nuove forme di energie distruttiva che ci mangiano dentro lasciando solo un guscio vuoto riempito da.
Cinque sensi per muoversi nel mondo, creare mappe diverse e rifiutare la realta', anche la nostra. Il potere dell'immaginazione: la sogettivita' suprema, l'incomunicabile.
Eppure non va così, c'è chi dice di aver capito, di poter spiegare o addirittura insegnare.
Balle.
Non è vero e non puo' esserlo, tutto qui. E questo lo si puo' capire, insegnare, spiegare.
Intanto le onde si placanio, tira un vento leggero e gli scogli vengono erosi nuovamente creando infinite spiagge, possibili percorsi verso nuove creazioni.
23 novembre 2006
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2 commenti:
a tratti sembra Jovanotti.
basta, ti/mi odio
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