30 luglio 2006

Una tomba decorosa per Antonio Pizzuto

Perdendo tempo per la rete trovo modo di accrescere il mio sapere e di vergognarmi per l'umana condizione.

http://letturalenta.net/2006/07/una-tomba-decorosa-per-antonio-pizzuto/

Non so chi sia questo Pizzuto. Me ne vergogno ma non so chi sia.
Pare che fosse uno scrittore, ma questo non gli ha portato gloria o onori eccessivi mi pare.
La figlia prova a garantire ai resti del padre e alla sua memoria una fine diversa da quella di tutti. Chissa' se si rende conto che vuole togliere l'ultima cosa che di umano rimane ad un uomo morto da 30 anni.

E dopo aver ragionato dei massimi sistemi, wiki e vediamo chi è 'sto morto che mi toglie il sonno.

http://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Pizzuto

"[...] ed è ritenuto uno dei maggiori scrittori italiani del secondo dopoguerra"

E io non l'ho mai sentito.

29 luglio 2006

Di ritorno dal monte Allah saluta Maometto che è il suo profeta

Giornate in vacanza lontano dalla citta', sinonimo moderno di caldo, sui freschi monti, monti verdi, monti puliti e monti pieni di ogni cosa che la pro loco locale ha deciso.
Il bello è che non puoi sapere dove ti porta tutto questo casino di suoni, grida e tabacco. Tipo una strada di notte, quando torni a casa e ti accorgi che non è la strada giusta. una sensazione simile.

Provate a sentire Modern World dei Wolf Parade, ecco, l'idea è quella. Piu' o meno.
Che è triste, ma non rassegnata, c'è dietro una certa forza. Non propriamente una reazione, ma c'è dietro qualcosa.

Come camminare in mezzo al nulla. Non c'è nulla, ma sai che dietro c'è qualcosa, altrimenti che senso avrebbe avere paura del buio?


Comunque mi son divertito. E' una questione di punti di vista. Basta mettere tutto in prospettiva e tutto va a posto, per qualche tempo, poi ci si accomoda meglio.

Ora, chiedendo perdono per la forma scadente (senz'altro avrete intuito che ne è causa unica ed univoca il sonno) e per l'ermetismo posto e chiudo.

23 luglio 2006

Fulmini a ciel sereno

Uno si sente bene quando succede.
Non importa cosa, ma quando succede e non te l'aspettavi, non piu' di tanto almeno, ci si dimentica quasi del caldo impossibile, del sonno e di tutto il resto.
Ma cosa è? Non so dirlo con esattezza...
Puo' essere l'aver scelto album a caso da sentire e averli trovati tutti ottimi*, o qualcos'altro, non importa.
Riuscire a inizare decentemente una giornata è gia' una conquista non da poco.
Roba da esserne orgogliosi.

Che altro... ho preso [per la terza volta] la solenne decisioe di non mischiare piu'** dato che non è bello uscirne sempre piegati. Adesso vediamo se lo faccio davvero, ma tant'è.

*tranne uno, dei The Glove, che mi è venuto a noia quasi subito
**Chi ha orecchie per intendere intenda, gli altri no

21 luglio 2006

The Lords of the New Church - Open Your Eyes [dall'album: The Lords of the New Church]

Video games train the kids for war.
Army chic in high-fashion stores.
Law and order's done their job.
Prisons filled while the rich still rob.
Assassination politics.
Violence rules within' our nation's midst.
Well ignorance is their power tool.
You'll only know what they want you to know.
The television cannot lie.
Controlling media with smokescreen eyes.
Nuclear politicians picture show.
The acting's lousy but the blind don't know.
They scare us all with threats of war.
So we forget just how bad things are.
You taste the fear when you're all alone.
They gonna git'cha when you're on your own.
The silence of conspiracy.
Slaughtered on the altar of apathy.
You gotta wake up from your sleep.
'Cause meek inherits earth...six feet deep.
Open your eyes see the lies right in front of ya.
Open your eyes.....

16 luglio 2006

La voce del maligno o delle sirene


Non è possibile, lo so, non va bene, ma io non ci posso fare nulla.
La voce.
Ogni persona nell'altro sesso cerca qualcosa in particolare, quell'elemento scelto a priori che sta sopra tutto il resto. Chesso', le labbra, le mani, il naso, il culo, le gambe, le movenze, quello che volete. Per me è la voce.
Mi sembra anche una cosa carina da dire, e quindi dove sta il problema?
nella musica.
Ogni volta che sento una voce bella in una canzone che non sia troppo scontata io mi innamoro, e di colpo ho una nuova divinita' musicale.

Qualche post fa vi aveva consigliato Siouxsie Sioux, oggi tocca alla meno aggressiva Suzanne Vega e la sua Birth-day (love made real)

Edit: e anche Liz Phair - Johnny Feelgood

Lunga vita a last.fm

13 luglio 2006

Fottute stizze, e il Cristo che avanza non giunge a tarda sera


Che non voglia, semplicemente.
E' brutto quando non si sa dove si va a finire, soprattutto quando ti accorgi che tutto intorno la gente sa sempre dove sta andando.
prima persona: "In posta, a prendere il pane e poi a casa a cucinare."
seconda persona: "In biblioteca a studiare, e poi incontro la tipa"
terza persona: "A finire l'uni, poi si cerca un lavoro adatto al mio titolo di studio e si tira su famiglia"

E io? Boh, sto qui da un po' di tempo e ancora non ho deciso dove andare. Ho l'impressione di continuare a riempire la borsa, o lo zaino, per essere pronto a fare il primo passo ("Un viaggio di mille miglia inizia con un passo" dice il Buddha). Ma ho anche l'impressione che lo zaino sia sempre fatto male. Svuota tutto e via da capo. Che cojoni.

mamma: "Ma tu non hai mai provato ad immaginarti tra qualche anno? io lo facevo alla tua eta'..."
Se il non sognare casa e famiglia, normalizzazione e ingresso nel mondo del lavoro per fare la mia parte è un peccato, beh, tanto peggio. Sono nato peccatore, che ci volete fare?


Intanto vado avanti sospinto dal flusso. La sera si esce, ci si fa piu' o meno del male e poi la mattina ci si alza con la bocca piu' impastata che mai. Si prova a studiare, ma c'è da prenotare il treno per la vacanza. Il tempo sprecato è tanto, ma solo perché se fosse impiegato bene non basterebbe.

Voglio crescere, ma non voglio maturare. La persona matura è arrivata, io voglio partire senza arrivare da nessuna parte. Mi rimane solo da capire come fare.

E tutta questa paranoia, mal di vivere e scazzo era tutto incluso nel risultato alquanto scadente dell'ultimo esame dato. Grazie e arrivederci a settembre. Naturalmente non è solo questo, ma l'insieme di cose che ti fa guardare indietro e ti fa pensare "sì, è tutto molto bello, ma che senso ha?"


Ho voglia di vacanze.
"Voglio le ferie/voglio partire/voglio le ferie/voglio sparire".
Voglio anche fare qualcosa e avere qualcosa in mano che mi provi che la mia vita non è poi così del tutto inutile. Mi accontento anche di poca utilita', giusto il minimo necessario per poter dire "io faccio".

Ok, sto blog come sfogo esistenzialista finziona abbastanza. Meglio dei fogli di carta.
Quando uno si sfoga su un foglio di carta deve controllarsi totalmente, altrimenti rilegge quello che ha letto. E le paanoie esistenziali sono quanto di peggio una persona possa avere. Anche se le hanno tutti, risultano patetiche, ed è brutta accorgersi di essere patetici. Succede, ma è brutto uguale.

Qui non rileggo, non vedo piu' da tempo da dove son partito e non c'è bisogno di un filo logico in mezzo a questo tutto. E di errori di battitura lo stizzablog scoppia.

E adesso credo proprio che mi fumero' una sigaretta. La settima, o l'ottava, di oggi. E visto come vado ultimamente direi che è un buon risultato.
Ok, mi sa che è la decima, ma tant'è.

Grazie e arrivederci

10 luglio 2006

Siamo noi, siamo noi, i campioni di 'sto mondo...

Volevo parlare di ieri sera, del mondiale, del colpaccio degli azzurri e della figura di merda di Zidane, del casino in Porta Nuova e dei semafori distrutti e dei cori, ma invece riporto alcuni commenti presi dal sito dell'ansa

Napolitano: orgoglio italiano. Prodi: un palo ha fatto la differenza. Marini: grande gioia. Bertinotti: felice un intero Paese. Fini: orgogliosi. Melandri: ripartiamo. Calderoli: perde la Francia di negri e islamici

Ecco, quand'è che uccidiamo Calderoli?

BW FixSim_112007